Grandangolo – il giornale di Agrigento – diretto da Franco Castaldo compie dieci anni e per l’occasione si presenta domani in edicola con il numero 48 completamente rinnovato nella veste grafica, più moderna e agile.
Anche in questo numero, tengono banco le dichiarazioni di Giuseppe Tuzzolino, l’architetto che per lungo tempo, per sua stessa ammissione, ha fatto parte di un mondo di malaffare di cui ancora oggi non si riesce a capire la portata.
Le dichiarazioni del professionista hanno creato una sorta di reazione a catena che, per la vicenda di cui ci occupiamo oggi, ha dovuto far scomodare persino il pentito ed ex boss di Cosa nostra, Maurizio Di Gati. Il suo racconto (che affronta nuovamente le dinamiche dell’omicidio di Simone Farrauto) è significativo e pone i necessari paletti affinchè si capisca bene chi la mafia l’ha avversata e chi, al contrario, si è occupato di altro.
Grandangolo – come consueto, si occupa di altri importanti temi: la gestione della raccolta della spazzatura; le interviste di Diego Romeo allo psichiatra Fausto D’Alessandro, gli attesi articoli di Enzo Alessi, Nello Hamel, Letizia Bilella, Conte di Montecristo, Gerolamo Savanarola; le intuizioni di Rogero Fiorentino e l’attuale situazione politica comunale e l’Akragas con analisi di Giuseppe Castaldo.